Le famiglie numerose non sono le uniche beneficiarie dei Bonus del Governo. Anche single e coppie senza figli possono ottenere soldi dallo Stato.
Risparmio garantito per tutti i cittadini con i Bonus e le agevolazioni del Governo. Non serve avere necessariamente figli per ottenere gli aiuti fiscali e altre misure che alleggeriscono le spese in un periodo di alto costo della vita.

Sappiamo che potrebbe sembrare che la Legge di Bilancio contenga principalmente aiuti rivolti alle famiglie numerose. Avendo più componenti sicuramente i nuclei con figli avranno tante spese ed è per questo che il Governo attiva misure rivolte a loro. C’è anche bisogno di rilanciare la natalità per “svecchiare” la popolazione e salvare le pensioni future.
Di conseguenza i Bonus sono realizzati per spingere le coppie ancora senza figli oppure con un solo bambino ad allargare la famiglia. Il supporto economico è fondamentale considerando l’alto costo della vita e gli stipendi bassi. Anche i single o i conviventi con un solo componente lavoratore, però, possono faticare ad arrivare a fine mese proprio perché manca la possibilità di condividere le spese generali, soprattutto il mutuo o l’affitto e le bollette. Servono aiuti anche per le famiglie più “ristrette”.
Panoramica sugli aiuti per single e coppie senza figli
Iniziamo la panoramica sui Bonus per single e giovani coppie presentando il Bonus prima casa attivo anche nel 2025. Prevede un’esenzione dalle imposte di registro, ipotecarie e catastali per i giovani under 36 che sottoscrivono un mutuo per l’acquisto della prima casa. Condizione necessaria è l’ISEE entro 40 mila euro all’anno.

Un altro aiuto rivolto a tutti i cittadini – con o senza figli – è il Bonus bollette ossia un contributo una tantum di 200 euro previsto per il secondo trimestre dell’anno in corso e dedicato a chi ha un ISEE inferiore a 25 mila euro. Si tratta di una misura aggiuntiva al tradizionale Bonus sociale per i cittadini con ISEE entro 9,530 euro. Per single anche il Bonus psicologo che aiuta a coprire le spese delle sedute presso professionisti accreditati.
L’agevolazione confermata nel 2025 ha valore compreso tra 500 e 1.500 euro a seconda dell’ISEE (da 15 mila a 50 mila euro). Rivolto a tutti i cittadini di età compresa tra 18 e 59 anni, poi, il Supporto per la Formazione e il Lavoro. Si tratta di 500 euro erogati se si partecipa a corsi di formazione e riqualificazione professionale per un massimo di 12 mesi prorogabili se il corso dura più a lungo.
Tra gli aiuti non dimentichiamo i Bonus per gli studenti universitari fuorisede. Le risorse a disposizione sono 1 milione di euro e serviranno per coprire le spese di affitto. Ogni Ateneo presenta precise condizioni di accesso che si possono ricercare nel portale della facoltà scelta. Infine ricordiamo i fringe benefit per i lavoratori dipendenti. Se non si hanno figli la soglia è di 1.000 euro. In più c’è un aiuto aggiuntivo per chi si trasferisce in un’altra città per motivi lavorativi. La soglia reddituale per ottenere l’esenzione fiscale è di 35 mila euro.