Con l’arrivo della primavera è bene occuparsi della manutenzione della canna fumaria del termocamino per evitare gravi conseguenze. Ecco come fare.
Sempre più persone scelgono di installare in casa un termocamino, un’alternativa ai soliti caloriferi, più efficiente ed esteticamente bella. Ora, con l’arrivo della primavera, non servirà più accenderlo ma è essenziale occuparsi della sua manutenzione di fine stagione.

In particolare diventa fondamentale occuparsi della canna fumaria del termocamino e della sua pulizia per evitare gravi conseguenze. Ecco come procedere.
Quando e come procedere alla manutenzione della canna fumaria del termocamino
Con l’arrivo della primavera le giornate iniziano ad allungarsi ma soprattutto le temperature salgono. Così, è possibile iniziare a spegnere i riscaldamenti. Chi ha in casa un termocamino dovrebbe sapere che il momento migliore per occuparsi della sua manutenzione è proprio quando dovrà stare inutilizzato per diverso tempo.

A fine stagione, dunque, ci si può occupare della manutenzione della canna fumaria del termocamino e dunque della sua pulizia. Ci sono anche dei segnali che indicano che è arrivato questo momento, come l’odore di fumo o la presenza di fuliggine, che possono compromettere il suo funzionamento.
La manutenzione del termocamino deve essere affidata ad uno spazzacamino professionista che farà tutto il necessario affinché l’impianto di riscaldamento resti sempre performante e per scongiurare gravi rischi come il restringimento del diametro della canna fumaria, causato dalla fuliggine, oppure il rischio di incendi, causati sempre dalla presenza della fuliggine.
Quindi, in definitiva, la manutenzione della canna fumaria va fatta anche per preservare persone, edifici e l’ambiente. Lo spazzacamino dovrà anche occuparsi della pulizia del sistema di evacuazione fumi, come stabilito dalla UNI 10683, e di pulire i tratti lineari, il comignolo e le altre parti del termocamino: tutte le curve a 45°, tutte le curve a 90°, il raccordo T a 90° e il raccordo Y a 135°.
Infine aggiornerà il libretto di impianto. È bene evitare il fai da te, sia per una ragione di sicurezza sia perché l’impianto non sarà a norma. Solo uno spazzacamino professionista svolgerà la manutenzione al meglio, pulendo tutte le parti della canna fumaria del termocamino e rilasciando l’aggiornamento del libretto. Si consiglia di non far passare più di un anno tra una manutenzione e l’altra: soltanto così il termocamino sarà sempre performante e ben funzionante.