Ci sono 5 validi motivi per cui non si dovrebbe mai piantare il bambù nel giardino. Cerchiamo di capirne il motivo.
Il bambù, in Cina, simboleggia Lunga Vita ed è molto importante. Viene utilizzato sempre più spesso per la realizzazione di stuoie, contenitori, ornamenti, mobili ed anche i tessuti. Per questo motivo, alcuni di noi cercano di piantarli nel giardino per cercare sia di averne dei propri che sentirsi anche immersi in un mondo lontano da noi.
Ma non è una buona idea farli crescere e continuando a leggere riuscirai a capirne il motivo. Anzi, ce ne sono almeno 5. Anche se il bambù possa sembrare una pianta facile da gestire e resistente, in realtà può rivelarsi problematico. Inoltre, la sua coltivazione potrebbe portare a inconvenienti che non sempre possono essere prevedibili.
Ci sono diversi aspetti da considerare prima di piantare questo tipo di pianta nel proprio giardino. Continuando a leggere, li andremo a scoprire insieme.
Non è una buona idea far crescere il bambù nel proprio giardino, soprattutto perché cresce in modo incrollato. Possono anche estendersi in modo aggressivo e invadere aree circostanti, soprattutto alcune specie, come i rizomi.
Se non vengono adottate misure di contenimento adeguate, come, ad esempio, i sistemi di radicamento, il bambù può rapidamente uscire dai confini del giardino e invadere il terreno di proprietà vicine.
Inoltre, alcune specie di bambù sono considerate talmente invasive da poter mettere a rischio la biodiversità del luogo in si vive. È importante, quindi cercare di controllare la sua crescita. In che modo? Gli esperti suggeriscono di creare solide barriere in metallo o cemento per cercare di fermarne l’espansione.
Una volta che il bambù si è stabilito e ha preso piede nel tuo giardino, la rimozione può diventare un’impresa difficile e dispendiosa. Anche se si cerca di eliminare i rizomi che si trovano in superficie, quelli che restano nel suolo continuano a crescere e a produrre nuovi germogli. E questo non fa altro che garantire una crescita costante e – quindi – difficile da fermare.
Se non si riesce a tenerlo sotto controllo, alla fine si deve utilizzare erbicidi chimici. Questo potrebbe costituire un vero e proprio problema per chi ha deciso di curare il proprio giardino con metodi completamente biologici, per cercare di salvaguardare l’ambiente.
Se pensi che ne esiste una sola specie o poco più di una, allora ti stai sbagliando di grosso. Esistono più di mille specie differenti di bambù, che non sono tutte infestanti allo stesso modo. cercare di trovare quella più adatta alle tue esigenze – e al tuo giardino – potrebbe essere davvero molto difficile.
Anche se far crescere il bambù ti potrebbe far piacere, la crescita invasiva, la difficoltà nella rimozione, l’alto impegno per la manutenzione, i problemi climatici e i rischi ecologici sono tutti fattori da prendere in considerazione prima di decidere se piantarlo. Se proprio non ne vuoi fare a meno, devi fare una ricerca approfondita che ti faccia capire qual è la specie più adatta per te.
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