La parola “aumenti” sembra essere la costante di questo 2025 e non siamo nemmeno alla fine del terzo mese. Dopo le bollette e le accise ora aumenterà anche il canone Rai: oltre 400 euro l’anno.
Il canone Rai, quest’anno, è tornato a pesare ben 9 euro in più al mese sulle bollette dell’energia elettrica, contro i 7 euro del 2024. Di questo piccolo aumento ci eravamo accorti tutti e, comunque, era già stato preannunciato lo scorso anno. Ma questo è niente rispetto all’aumento che interesserà certe categorie di persone.
Costoro, anziché 90, dovranno sborsare oltre 400 euro all’anno. Una cifra che sembra folle considerando che, pur avendo un televisore in casa, ben pochi di noi lo usano a tal punto da giustificare tale importo. In pratica il canone Rai ci verrà a costare più ancora della TARI, la famosa tassa sui rifiuti.
E fare i “furbetti” ovviamente non sarà possibile in quanto, come appena spiegato, il canone, dal 2016 in avanti, ci viene addebitato direttamente in bolletta. Non converrà nemmeno tentare altre soluzioni poco trasparenti perché i controlli saranno molto rigidi e le sanzioni potranno arrivare fino a 600 euro.
Canone RAI: ecco chi pagherà oltre 400 euro
Aumenti dopo aumenti proseguiamo lungo questo 2025 che è iniziato da neanche tre mesi e già si prospetta un anno parecchio in salita. Dopo le bollette delle utenze domestiche, le accise e i prodotti del supermercato, ora aumenterà anche il canone RAI: molti dovranno pagare addirittura più di 400 euro all’anno.
Per l’esattezza la cifra da sborsare sarà pari a 407,35 euro: più del quadruplo di quello che stiamo pagando ora. Questi rincari, fortunatamente, non riguarderanno tutti ma solo una categoria molto specifica. A ricevere questo “pugno in pieno viso” saranno i proprietari di strutture ricettive come hotel o B&B.
Costoro non pagheranno i classici 90 euro all’anno come paghiamo tutti ma dovranno sborsare più di 400 euro se la struttura ricettiva è dotata di televisori a disposizioni dei clienti. Pertanto se in un hotel c’è un televisore in ogni stanza, il proprietario della struttura non pagherà il Canone Rai normale ma pagherà il Canone Rai speciale.
La cifra da sborsare andrà da un minimo di 202,70 euro fino ad un massimo di 407,35 euro a seconda del numero di televisori a disposizione degli ospiti. Un conto è avere un solo televisore in un salottino comune, un altro conto è possedere un televisore per ogni camera da letto.
Nel caso in cui si cercasse di fare i “furbetti” e si presentasse un’autodichiarazione falsa – dichiarando, in pratica, di non possedere televisori a disposizione dei clienti della struttura – si rischia grosso: la sanzione andrà da un minimo di 200 fino ad un massimo di 600 euro. Non si è tenuti al pagamento del canone Rai speciale se, invece, si ha un unico televisore nella stanza dei dipendenti che non può essere fruiti anche dai clienti.
