A volte la nostra autostima è bassa, ma non riusciamo ad ammetterlo, ci sono dei segnali inequivocabili che ci permettono di capirlo.
Ogni giorno ci rapportiamo con diverse persone, non è detto però ovviamente che il legame che si ha con loro sia forte e duraturo. Anzi, a volte può subentrare la delusione quando le cose non vanno com si vorrebbe, sia che si tratti del partner sia di un parente o di qualcuno con cui abbiamo a che fare sul lavoro. Chi ha un carattere emotivo può faticare ad accettare tutto questo, al punto tale da iniziare a dubitare di sé e pensare che sia impossibile trovare qualcuno che possa far tornare la serenità, arrivando a non essere sicuri d sé.

E’ quasi naturale non avere più autostima ed essere condizionati quando si fa una nuova conoscenza, può servire a poco avere vicino un familiare o un amico che può provare a supportarci. Nonostante tutto, c’è chi all’esterno prova a mostrarsi superiore e non riesce ad ammettere quello che avverte dentro di sé, impedendo agli altri di poterlo aiutare. Fortunatamente non è così comprenderlo, basta verificare la presenza di alcuni segnali che sono inequivocabili per gli psicologi.
Non hai autostima? I segnali che ti permettono di capirlo
Ammettere di avere un problema può non essere semplice, c’è chi teme di essere giudicato debole o desidera non essere un peso per gli altri, per questo può fare come se niente fosse con chi ha vicino, pur faticando a mascherare le proprie sensazioni. In casi simili c’è chi arriva a isolarsi, non avendo alcuna voglia di socializzare, nemmeno con le persone più care, che non avrebbero alcun motivo per discriminare un affetto per questo.
Pensare che chi amiamo non sia in grado di ammettere di soffrire fa certamente male, ci sono però degli aspetti che dovremmo osservare di chi abbiamo di fronte per capire se ha bassa autostima. In genere si tende ad avere l’armadio e tutti i mobili di casa in pieno disordine, questo indica la difficoltà nel lasciar andare il passato e il non riuscire ad occuparsi anche delle minime cose.

Chi non riesce ad apprezzare se stesso finisce per avere muri spogli e impersonali. Questo avviene perché si è indifferente a ogni tipo di emozione, positiva o negativa ch sia. Avere cura dell’ambiente in cui si vive e personalizzarlo invece, è la dimostrazione di come si voglia prendere cur anche di sé.
Non è un bene nemmeno conservare oggetti vetusti e diventati inutili, inconsciamente si sta dicendo a se stessi di non riuscire a guardare al futuro. L’autostima è bassa anche quando non si è creato uno spazio personale in cui rifugiarsi, si fa questo perché non si è messo se stesso nella propria lista di priorità. Occhio inoltre quando l’atmosfera nella propria abitazione è pesante e poco accogliente, evidentemente non si ha alcuna esigenza di valorizzare la propria persona e tutto quello che sta intorno a sé.
Riconoscere questi segnali è importante, non solo per dare un sostegno a chi si ha vicino, ma anche per individuarli se si sta vivendo qualcosa di simile e a quel punto avere il coraggio di chiedere aiuto con la consapevolezza di come mettersi alle spalle tutto non sia così impossibile.