L’annuncio del Ministero del Lavoro sorprende tutti: sospeso il bonus più atteso tra i giovani

Il Ministero ha deciso di sospendere il bonus l’assunzione di under 35. Cosa è successo? Andiamo a vedere tutti i dettagli di questo argomento.

Il mercato del lavoro italiano ha visto negli ultimi anni l’introduzione di politiche che sono servite a combattere la disoccupazione soprattutto quella giovanile. Tra queste misure, c’è anche il bonus per le assunzioni di giovani under 35.

Grazie a questo incentivo le aziende hanno potuto assumere i giovani in modo stabile, offrendo – in cambio – delle agevolazioni sui contributi previdenziali. Ma solo di recente, il governo ha deciso, però, di sospendere questo bonus. Questo ha scatenato molte domande sia sulle conseguenze per i giovani che per il sistema economico nel suo complesso. Ma come mai si è arrivati a questa decisione? E cosa succederà adesso?

Dopo la firma del Decreto attuativo della misura, in particolare, è emersa una discrepanza tra il momento in cui il bonus doveva iniziare a essere erogato e il momento in cui l’Unione Europea ha effettivamente confermato la disponibilità dei fondi necessari per l’avvio. Ma andiamo a vedere nel dettaglio.

Stop al bonus assunzione under 35: ecco cosa è successo

Purtroppo, questo disaccordo ha bloccato l’applicazione della misura ed ha anche messo in difficoltà tutti i datori di lavoro che hanno già avviato le assunzioni nell’incertezza. Solo a causa di un cavillo burocratico, il governo ha dovuto bloccare tutto.

Ad andarci di mezzo saranno sia i datori di lavoro che i ragazzi under 35. Da una parte ci sono le imprese che si troveranno a fronteggiare maggiori costi per le assunzioni. E questo soprattutto in un contesto di incertezze economiche. Il bonus era stato visto come un incentivo fondamentale per assumere giovani. Ma alla fine senza questa agevolazione, le aziende potrebbero essere meno propense ad aumentare il proprio personale giovanile.

I giovani, invece, si potrebbero trovare di fronte ad una situazione ancora più complicata. La disoccupazione giovanile continua ad essere una delle sfide più importanti nel nostro paese. E la sospensione di questo bonus potrebbe solo rallentare il loro rientro nel mercato del lavoro.

Ma cosa succede ora a tutti i datori di lavoro che hanno assunto gli under 35? Il problema è che per tutti gli assunti tra settembre 2024 e gennaio 2025 le aziende in questione non possono beneficiare dello sgravio.

Ovviamente si sta già lavorando per risolvere la questione, soprattutto la ministra del lavoro Elvira Calderone. Come prima mossa, il Decreto attuativo che riportava il disallineamento tra UE e Governo è stato ritirato. Ora, si deve solo attende la “correzione”.

La sospensione del bonus per le assunzioni di giovani under 35 rappresenta davvero una sfida. Ma al tempo stesso anche una possibilità di rinnovamento per le politiche occupazionali italiane. Il futuro del lavoro giovanile dipenderà molto dalla capacità di adattarsi alle nuove dinamiche economiche, sfruttando, quindi, tutte quelle risorse disponibili per promuovere lo stato di occupazione, la flessibilità e la formazione continua.

La sfida è ovviamente molto grande e purtroppo a rimetterci – come spesso accade – sono i giovani lavoratori. Rimaniamo, in ogni caso, in attesa di nuove misure governative.