Se ti piace usare il basilico in cucina, per avere sempre delle foglioline a disposizione, compra una pianta adesso. Con questi consigli ti durerà per tutta la stagione.
Le foglioline di basilico, con il loro profumo, fanno davvero la differenza in cucina. Aggiungere delle foglioline fresche appena staccate dalla piantina, per esempio in un sugo, daranno quella spinta in più alla preparazione. Proprio per questo motivo, avere una piantina di basilico da cui staccare delle foglioline all’occorrenza, è una buona soluzione.
Ma quante volte dopo averla acquistata, hai iniziato a vedere come le foglioline si seccavano e di fatto la piantina moriva da lì a poco? La buona notizia è che in realtà coltivare il basilico è davvero semplice: si può fare in giardino ma anche in vaso, sui balconi e davanzali.
I consigli per far durare la pianta di basilico per tutta la stagione
Ci sono piccoli consigli da seguire per far durare la piantina di basilico per tutta la stagione per poterla usare ogni volta che se ne abbia bisogno. Infatti, anche questa pianta ha bisogno di cure e attenzioni.
I consigli sono:
- Piantare al momento giusto: il basilico non ama il freddo. Per questo motivo conviene iniziare a coltivarlo con l’arrivo della primavera, quando il clima è mite (idealmente a maggio al Nord Italia e ad aprile al Sud Italia)
- Non coltivare piante troppo vicine: al supermercato si trovano dei vasetti con delle piantine di basilico già piantate. A volte si tratta di veri e propri cespugli, in cui le piantine sono tutte ammassate e per crescere “litigheranno”, l’aria farà fatica a circolare e sarà molto facile che si formino malattie fungine che porteranno la piantina a morire. Queste piantine sono adatte ad essere tenute poco tempo, per prelevare tutte le foglie nel giro di qualche settimana (ad esempio usandole per fare un pesto). L’ideale, per far durare questa pianta, è rinvasarla, dividendo le piantine e trapiantandole separatamente, in modo che sia più facile per loro svilupparsi
- Innaffiare poco e spesso: la piantina di basilico ha bisogno di un terriccio sempre umido, altrimenti le foglioline appassiranno e si seccheranno. Nonostante questo, non bisogna annaffiare troppo, per evitare ristagni e marciumi. Il sottovaso, quindi, va svuotato se è pieno d’acqua. La regola per bagnare il basilico è farlo spesso, ma con poca acqua, evitando le ore più calde e usando acqua a temperatura ambiente
- Non bagnare le foglie: un’altra accortezza quando si annaffia la pianta è evitare di bagnare le foglie perché, a causa dell’umidità, potrebbero formarsi delle spore fungine che portano a malattie. Quindi direzionare l’acqua direttamente sul terreno, in modo che raggiunga subito le radici, evitando di bagnare le foglie
- Raccogliere nel modo giusto: bisogna cogliere le foglie con la tecnica della cimatura ovvero prelevando la sommità del ramo di basilico, tagliando l’apice del ramo con le foglie superiori annesse. Questo per stimolare la piantina a produrre nuova vegetazione. Non va bene invece staccare le foglie singole, come di solito si fa.
