Hai ereditato una casa e vuoi venderla ma non sai come fare? ecco tutti i documenti di cui hai bisogno per stare più tranquillo.
Ti hanno lasciato in eredità una casa e vuoi venderla? Sai che esiste un iter da seguire per stare in regola? Forse, quello che ancora non sai è che ci sono una serie di passaggi legali e burocratici che bisogna seguire per poter accedere alla proprietà e gestirla in modo corretto.
Uno degli aspetti fondamentali riguarda proprio i documenti necessari per vedere e ottenere il pieno controllo sull’immobile. Ce ne sono alcuni molto importanti che bisogna avere sempre con sé per poter riuscire a gestire in piena trasparenza una casa ereditata.
Di seguito, quindi, troverai una serie di documenti che dovrai presentare, come, ad esempio, quelli relativi alla successione in modo da dimostrare di essere gli effettivi proprietari della casa. Andiamo a vedere nel dettaglio quello che ti serve.
Vuoi vedere casa ma non sai come fare? Ecco i documenti necessari da presentare
È importante avere tutti i documenti necessari in ordine: questo ti permetterà di evitare problemi legali e ti consentirà di avere un controllo completo sulla proprietà. Ovviamente, ti consigliamo di consultare una persona del mestiere che riesca a dare tutte le risposte alle tue domande. In ogni caso, ci sono alcuni documenti principali che bisogna presentare quando si ha una casa ereditata da gestire.
Il certificato di successione è uno dei documenti più importanti da richiedere, che attesta l’avvenuta successione del patrimonio. In poche parole, non è altro che il passaggio dei beni dal defunto agli eredi. Viene rilasciato dall’Agenzia delle Entrate dopo aver presentato la dichiarazione di successione, che deve essere fatta entro 12 mesi dalla morte del testatore. Bisognerà pagare anche l’imposta di imposta ipotecaria, pari al 2% del valore catastale della casa e l’imposta catastale pari all’1 del valore catastale.
Nel caso in cui ci siano più eredi, però – come ad esempio una casa ereditata da più fratelli, questa non può essere venduta se non c’è il consenso di tutti i proprietari.
È importante quindi avere con sé per riuscire a vendere una casa ereditaria: il codice fiscale e la carta di identità; il certificato di residenza; la scheda e il certificato catastale dell’immobile; il permesso di costruire; ma anche il certificato dello stato patrimoniale; l’attestato di prestazione energetica. Inoltre, bisogna avere anche eventuali domande di concessione di sanatoria e altri documenti nel caso l’immobile sia condominiale.
Attenzione, però: se la casa è affittata, l’erede in questione dovrà rispettare i termini del contratto di locazione e gestire, quindi, la casa di conseguenza.
Un altro aspetto da tenere sotto controllo è quello che se la casa è stata donata al defunto durante la sua vita e l’eredità include beni donati, potrebbe essere necessario presentare una copia dell’atto di donazione. Questo atto notarile dimostra che la casa è stata trasferita come dono e può influire sulla divisione dell’eredità tra gli eredi.
È importante quindi avere tutti i documenti in regola. Come detto prima, potrai consultare gli esperti del settore che sapranno rispondere alle tue domande.
