Le lampadine a LED hanno senza dubbio segnato una rivoluzione nel mondo dell’illuminazione, ma ora devono spazio a delle nuove lampadine. Ecco quali sono.
Le lampadine al LED sono ormai diffuse da molti anni: la loro vera innovazione è stata proprio quella di ridurre drasticamente il consumo energetico rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza e fluorescenti. Ed offre anche sia una durata maggiore che una qualità della luce migliore.
Questo tipo di lampadine sono diventate sempre più accessibili e sofisticate nel corso del tempo. Ad oggi, molte hanno anche molte funzionalità smart. Un esempio su tutte, le lampadine al LED possono essere controllate tramite lo smartphone. In questo modo si ha la possibilità di regolare l’intensità della luce o anche di cambiare colore, rendendole ideali per ambienti moderni e intelligenti.
Negli ultimi tempi, però, c’è stata un’evoluzione di queste lampadine: quelle al LED sembrano ormai far parte del passato, ma solo per far spazio a queste nuove e rivoluzionarie. Di seguito, quindi, andremo a vedere quali sono e quali vantaggi portano.
Lampadine al LED addio: un nuovo dispositivo riduce il consumo energico
Nel corso degli anni, la tecnologia delle lampadine al LED si sono evolute che ha portato alla nascita delle lampade OLED – ossia, diodi organici a emissione di luce. Quest’ultime si si basano su materiali organici. Questo significa che quando una corrente elettrica passa attraverso questi materiali, gli OLED emettono luce in modo uniforme e diffuso.
Ma quali sono i vantaggi ad utilizzare le lampade OLED? In realtà sono molte: sono molto più efficienti dal punto di vista energetico ed hanno anche una qualità di luce superiore. Inoltre, sono realizzate in forme sottilissime e persino flessibili. Questo fattore potrebbe aprire anche a nuove possibilità per design innovativi e applicazioni in architettura e arredamento.
A differenza dei LED, che tendono a emettere luce direzionale, le OLED forniscono una luce diffusa e uniforme, creando atmosfere più morbide e piacevoli. Ma non è finita qui: infatti, grazie anche alla loro sottigliezza e flessibilità, questo tipo di lampadine possono essere integrate in superfici trasparenti, come, ad esempio le finestre; o anche in tessuti. Questo fatto apre a nuovi concetti di illuminazione integrata nell’architettura e nel design degli interni.
Infine, le lampade OLED possono essere quasi eterne: hanno, quindi, una lunga durata. Forse l’unica pecca che hanno è che potrebbero essere un po’ meno resistenti rispetto ai LED, soprattutto in quegli ambienti ad alta intensità.
Le lampade OLED hanno un costo un po’ elevato, anche se la tecnologia sta andando sempre avanti e per questo motivo il prezzo sta diminuendo. Bisogna sempre fare attenzione al deterioramento della qualità della luce, soprattutto se vengono usate troppo a lungo in modalità statica.
Le lampadine OLED stanno lentamente guadagnando popolarità nel settore dell’illuminazione, ma sono già ampiamente utilizzate in altre applicazioni, come nei display di televisori, smartphone, e altri dispositivi elettronici. È molto probabile che questa tecnologia diventi sempre più comune anche nell’illuminazione domestica e commerciale.
Ovviamente per saperne di più è consigliabile sentire qualcuno che sia del mestiere per conoscere tutti i vantaggi di questa nuova illuminazione.
