Se hai uno di questi 3 dischi italiani sei ricco: sono i vinili più rari e ricercati dai collezionisti

Controlla nella tua collezione se hai questi 3 dischi italiani perché potrebbero farti diventare ricco: sono infatti i vinili più ricercati dai collezionisti.

Fino a qualche anno fa per ascoltare la musica, invece di usare le piattaforme di streaming più famose come YouTube o Spotify, si usavano i CD e le musicassette. Ma ancora prima, erano i vinili ad andare per la maggiore. C’è ancora chi ne fa la collezione o li ascolta usando un giradischi.

Giradischi con vinile e altri vinili nelle loro scatole
Se hai uno di questi 3 dischi italiani sei ricco: sono i vinili più rari e ricercati dai collezionisti – karmek.it

Nei mercatini dell’usato è facile imbattersi in vinili che spesso vengono venduti a prezzi davvero irrisori e fra questi possono celarsi dei veri e propri tesori. Anche tu, se possiedi già uno di questi 3 dischi italiani, potresti diventare ricco (e magari non lo sai).

Ci sono infatti dei vinili davvero rari e molto ricercati che i collezionisti pagherebbero oro! Se li rivendessi, infatti, guadagneresti tanti soldi.

3 dischi italiani che ti fanno diventare ricco: i vinili più ambiti dai collezionisti

Ci sono dei vinili di artisti italiani che sono davvero rari e molto ricercati. Magari nella tua collezione ne hai qualcuno, senza saperlo. Questi potrebbero farti guadagnare delle cifre da capogiro se tu volessi venderli. Infatti il mercato dei vinili è in piena espansione poiché i collezionisti bramano di aumentare la loro collezione puntando proprio a pezzi rari.

Vinili nelle loro scatole, esposti in un negozio
3 dischi italiani che ti fanno diventare ricco: i vinili più ambiti dai collezionisti – karmek.it

Edizioni limitate, tirature ritirate dal mercato o dischi stampati in pochissime copie sono ciò a cui ambiscono di più. E questi sono molto facili da trovare nei mercatini dell’usato, spesso venduti a prezzi ridicoli. I 3 vinili italiani più rari e che i collezionisti pagherebbero oro sono:

  1. il 45 giri di Franco Battiato “Vento Caldo/Marciapiede”: questo disco, registrato nel 1968 e pubblicato solo nel 1971, non è mai arrivato nei negozi a causa del cambio di etichetta discografica dell’artista. Proprio per questi motivi è molto raro, e in perfette condizioni, un collezionista lo pagherebbe almeno 1000 euro (se non di più, come è già capitato). Sul mercato è davvero introvabile
  2. l’album “Contrasto” dei Pooh: pubblicato nel 1968 dalla Vedette Records. Si tratta di una raccolta di materiale di scarto pubblicata dalla casa discografica senza il consenso del gruppo. I Pooh, scoperta la cosa, decisero di rescindere il contratto e pretesero il ritiro immediato del disco. Dunque le copie in circolazione sono davvero poche. In buone condizioni il vinile “Contrasto” ha un valore medio di 1200 euro, ma ci sono stati casi in cui è stato venduto anche per 1800 euro
  3. il primo album di Rino Gaetano, “Ingresso Libero”: uscito nel 1974, fu stampato in pochissime copie e vendette davvero poco. Si racconta che lo stesso cantautore decise di bruciare le copie invendute. Il disco è tanto desiderato che oggi, una copia in buono stato, può valere tra i 1400 e i 1600 euro. Di Rino Gaetano è ricercato anche il suo primo singolo, “I Love You Maryanna”, pubblicato sotto lo pseudonimo di “Kammamuri’s”. Il suo valore può superare i 1000 euro.

Quindi dovresti subito controllare se in casa hai questi vinili perché potresti diventare ricco in un istante, vendendoli.

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