Perdere 6kg in un mese: i ricercatori danesi svelano il trucco per ingannare il metabolismo

Se vuoi perdere fino a 6 kg in un mese, allora dovresti provare il metodo danese. Andiamo a vedere di cosa si tratta.

Al giorno d’oggi riuscire ad avere un’alimentazione sana e fare anche contemporaneamente dello sport non è facile. La vita si è fatta molto più frenetica e tra casa, lavoro, figli e amicizie non si ha più il tempo di fare nulla.

ragazza che cerca di perdere peso
Perdere 6kg in un mese: i ricercatori danesi svelano il trucco per ingannare il metabolismo – karmek.it

Per questo motivo, perdere peso – forse – si è fa sempre più difficile. I ricercatori danesi, però, sono riusciti a capire come fare ad ingannare il metabolismo fino a perdere fino a 6 kg in un solo mese. Perdere peso in modo sano e sostenibile richiede tempo e impegno. Gli studiosi danesi sono riusciti a capire come fare ad ingannare il metabolismo per continuare a perdere peso durante la dieta.

Studio danese: ecco cosa si è evinto dallo studio fatto da alcuni ricercatori

Uno studio ha riportato quello che i ricercatori danesi, guidati da Kim Ravnskjaer, hanno scoperto. Gli studiosi sono partiti dal gene Plvap, noto per avere un ruolo nel metabolismo dei grassi, che è attivo in particolare in alcune cellule del fegato. Quello che hanno scoperto è che spegnendo questo gene in particolare, l’organismo continua a bruciare zuccheri anche quando le calorie non sono tantissime. Questa sarebbe il metodo migliore che permettererbbe di aggirare il rallentamento del metabolismo. Bisogna anche dire che quest’ultimo – spesso e volentieri – inizia subito dopo la fase iniziale della dieta.

una donna che si pesa e un centimetro davanti a lei
Studio danese: ecco cosa si è evinto dallo studio fatto da alcuni ricercatori – karmek.it

Questa è una grande scoperta, che potrebbe anche portare a sviluppare un farmaco che riesca a rendere più efficaci non solo le attuali terapie che aiutano a farti perdere peso, ma anche quelle contro alcune malattie, anche molto gravi, come il diabete di tipo 2.

Quello che hanno capito è che il gene Plvap è stato disattivanto dai ricercatori ed hanno osservato quindi quello che è successo nei topi. All’inizio i roditori sembravano del tutto normali, poi piano piano le cose sono cambiate. Soprattutto dopo che i ricercatori li hanno messi a digiuno. Cosa hanno scoperto quindi? Gli studiosi di questa ricerca hanno scoperto che il gene Plvap è “spento” ed il fegato non sembra riconoscere che le calorie che si hanno a disposizione stanno calando.

Tutto questo porta a continuare a bruciare zuccheri al posto dei grassi. Ma cosa succede a questi ultimi? I grassi vengono comunque rilasciati dal tessuto adiposo ed entrano in circolo, ma invece di essere assorbiti dal fegato, sono reindirizzati al tessuto muscolare. Questo ha portato ad una nuova ed entusiasmante scoperta, che servirebbe per regolamentare il metabolismo del fegato.

Ravnskjaer ha commentato in questo modo questa scoperta “se riuscissimo a controllare il consumo di zuccheri e grassi da parte del fegato, potremmo anche aumentare l’efficacia dei farmaci contro la perdita di peso e contro il diabete”. Inoltre, lo studioso ha anche aggiunto che da quello che si è evinto sui topi si può portare alla creazione di un farmaco particolare – come abbiamo già detto prima. Certamente, “la strada è molto lunga, ma questo è il potenziale della nostra ricerca”.

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