C’è un’opportunità imperdibile per le famiglie italiane: ecco come ottenere il bonus da 500 euro per le spese “essenziali”.
In una fase in cui il costo della vita continua a crescere esponenzialmente, il governo ha introdotto la “Carta Dedicata a te”, una misura di sostegno economico rivolta alle famiglie in difficoltà. Si tratta di un bonus una tantum da 500 euro, destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburante e abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico. Vediamo nel dettaglio i requisiti e le modalità per accedervi.

La “Carta Dedicata a te” può essere utilizzata per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità presso negozi convenzionati, di carburante presso distributori aderenti all’iniziativa, di abbonamenti per i mezzi di trasporto pubblico locale. È importante notare però che non può essere usata per prelevare contanti né può essere ricaricata. Inoltre, è fondamentale spendere l’intero importo disponibile entro la data di scadenza indicata, altrimenti si perderà il diritto al beneficio.
Le “regole” del Bonus 500 Euro: i dettagli che fanno la differenza
Per beneficiare della carta, è necessario soddisfare alcune specifiche condizioni:
– Residenza: tutti i membri del nucleo familiare devono essere residenti nel territorio italiano e iscritti all’Anagrafe comunale;
– Indicatore ISEE: il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente ordinario deve essere in corso di validità e non superiore a 15.000 euro;
– Composizione del nucleo familiare: la misura è rivolta principalmente ai nuclei familiari composti da almeno tre persone.

Non possono accedere invece al bonus le famiglie in cui almeno un componente percepisce:
– Reddito di Cittadinanza o Assegno di Inclusione;
– Carta acquisti per over 65;
– NASPI, DIS-COLL, indennità di mobilità o altre forme di integrazione salariale;
– Cassa Integrazione Guadagni (CIG);
– Fondi di solidarietà o sostegni legati alla disoccupazione involontaria.
L’assegnazione della “Carta Dedicata a te” avviene automaticamente, senza necessità di presentare domanda. L’INPS, in collaborazione con i Comuni, individua i beneficiari in base alle dichiarazioni ISEE presentate. I Comuni redigono quindi una graduatoria seguendo criteri di priorità:
– Presenza di minorenni: priorità ai nuclei con almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2009, con precedenza per i più piccoli.
– ISEE crescente: a parità di condizioni, viene data precedenza ai nuclei con ISEE più basso;
– Data di nascita: in caso di ulteriore parità, si considera la data di nascita dei tre componenti più giovani.
La “Carta Dedicata a te” rappresenta dunque un sostegno economico concreto per le famiglie italiane che affrontano difficoltà economiche. Assicurarsi di avere un ISEE aggiornato e verificare i requisiti può fare la differenza nell’accesso a questo importante beneficio. Per ulteriori informazioni, è consigliabile consultare il sito ufficiale dell’INPS o rivolgersi al proprio Comune di residenza.