L’illuminazione in casa influenza profondamente l’umore e la nostra produttività: i consigli dell’esperta

Anche l’illuminazione può influenzare sia il nostro lavoro che il nostro umore. Vuoi scoprire come funziona? Allora non ti resta che leggere questo articolo.

Ci avete mai fatto caso che in molti casi l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale sul nostro umore e sul nostro operato? L’illuminazione è ancora molto spesso un elemento che viene troppo sottovalutato.

un salotto con un tavolino e sopra una lampada con il computer
L’illuminazione in casa influenza profondamente l’umore e la nostra produttività: i consigli dell’esperta- karmek.it

In realtà, potrebbe avere molta più importanza sia sul nostro benessere che su quello che dobbiamo fare durante il giorno. Il nostro umore, la nostra energia e la nostra capacità di concentrarci dipendono quindi molto da questo elemento, che sia o luce naturale che filtra dalle finestre o delle lampade artificiali scegliamo per i nostri spazi. Se si sceglie quest’ultimo di illuminazione, allora, bisogna farlo molto bene. Infatti, è molto importante scegliere tipi di luce e intensità adeguati alle diverse ore del giorno per imitare il ritmo naturale della luce solare.

In questo articolo andremo ad analizzare i vari tipi di luce e quale è meglio scegliere in base a quello che facciamo durante il giorno.

I tipi di illuminazione cambiano in base alle nostre esigenze

L’illuminazione influenza direttamente la nostra percezione visiva e la capacità di svolgere compiti. Una luce adeguata non solo migliora la nitidezza visiva, ma riduce anche l’affaticamento degli occhi. Quest’ultimo è un fattore essenziale per mantenere alta la produttività e preservare la salute degli occhi a lungo termine.

lampadine che mostrano la luce fredda
I tipi di illuminazione cambiano in base alle nostre esigenze – karmek.it

La scelta del tipo di illuminazione che usiamo nelle nostre case, uffici e luoghi di lavoro ha effetti profondi sulle nostre emozioni, sul nostro rendimento e persino sulla nostra salute. Che si tratti di sfruttare la luce naturale, di scegliere luci calde per il relax o di optare per luci fredde per stimolare la concentrazione, ogni ambiente dovrebbe essere progettato con l’intento di favorire il massimo benessere e la migliore performance possibile.

Ma ora entriamo nello specifico: la luce calda è caratterizzata da toni che vanno dal giallo all’arancione. Questo tipo di luce è perfetto per tutti quegli ambienti che richiedono un’atmosfera rilassante e confortevole, come ad esempio possono essere il soggiorno, la camera da letto o una zona di lettura. Di solito si aggira tra i 2700 K e i 3000 K

La luce neutra invece, si aggira tra i 3500K ed i 4100K. Tende a non essere né troppo calda né troppo fredda e si presenta come un colore bianco equilibrato, simile alla luce naturale del giorno. La luce neutra è perfetta per gli ambienti di lavoro o per quegli spazi in cui è richiesta una buona visibilità. Ad esempio, possono essere le cucine, i bagni o gli uffici.

La luce fredda, infine, è caratterizzata da toni che vanno dal bianco al bluastro. Ha una temperatura colore che di solito supera i 5000K ed è percepita come più brillante e stimolante rispetto alla luce calda o neutra. Si utilizza molto spesso nell’illuminazione moderna, in quanto è molto comune nelle lampadine a LED. Questo tipo di luce è fondamentale per migliorare la visibilità e la produttività.

In poche parole, la scelta dell’illuminazione non è solo una questione estetica o pratica, ma un fattore fondamentale per il nostro benessere.

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