Controllate subito se nel vostro Comune è attivo il Bonus Tari e richiedetelo per risparmiare molti soldi in fattura.
La TARI è la tassa sui rifiuti gestita dai Comuni che i cittadini pagano per il servizio di raccolta e smaltimento della spazzatura. Sono previste esenzioni a determinate condizioni e riduzioni soddisfacendo requisiti di accesso ad un preciso Bonus.

Nel 2025 ci sono delle interessanti novità in relazione alla TARI. La prima riguarda l’obiettivo di estendere a tutto il territorio nazionale la tariffa corrispettiva puntuale per l’adeguamento alla reale produzione dei rifiuti. Rispecchierà i comportamenti effettivi nella gestione della raccolta differenziata domestica al fine di premiare i comportamenti virtuosi. Serviranno nuove tecnologie per raggiungere questo scopo e nuovi sistemi di tracciamento dei rifiuti per responsabilizzare i cittadini e spingerli verso una corretta distribuzione della spazzatura in modo tale da avere un guadagno economico.
Tra le novità anche la diffusione di agevolazioni a livello locale per ridurre i costi della tassa sui rifiuti. Citiamo l’esenzione dal versamento della TARI per un immobile disabitato e non abitabile, lo sconto del 40% se l’immobile si trova in una zona senza raccolta della spazzatura e lo sconto del 20% per l’assenza momentanea del servizio di raccolta. Infine ricordiamo la presenza del Bonus TARI attivabile a discrezione dai Comuni.
Come funziona il Bonus TARI 2025
Gli enti locali discrezionalmente possono decidere se concedere o meno il Bonus TARI ai cittadini residenti nel Comune. Non parliamo di una novità dato che la misura è stata introdotta dal Decreto Fiscale 2020. Ha l’obiettivo di sostenere i nuclei familiari più svantaggiati dal punto di vista economico. L’amministrazione Comunale potrà individuare autonomamente i beneficiari fissando, ad esempio, un determinato limite ISEE o reddituale, e potrà stabilire la percentuale dello sconto. I dettagli del Bonus dovranno essere specificati in una delibera comunale apposita proprio perché mancano indicazioni a livello nazionale.

Essendo un beneficio stabilito a livello locale per capire se è previsto nel proprio Comune di residenza e quali sono i requisiti richiesti per ottenerlo bisognerà visitare il portale ufficiale della città in cui si abita oppure recarsi direttamente presso gli Uffici Comunali che si occupano della TARI al fine di chiedere informazioni. Gli impiegati comunali comunicheranno l’attivazione o meno del Bonus e forniranno indicazioni su come inoltrare domanda e, soprattutto, su come ricevere lo sconto. In alcuni casi bisognerà compilare un modulo, in altri si dovrà svolgere una procedura online. Come detto tutto è a discrezione dell’amministrazione comunale.