I ladri si sono evoluti e ora hanno messo a punto un nuovo metodo per entrare nelle nostre case. I nostri averi non sono più al sicuro, soprattutto quando non siamo in casa: ecco come difendersi.
Lasciare la casa incustodita è sempre motivo di preoccupazione per tante persone perché è proprio in quel momento che i ladri potrebbero mettersi in azione per entrare nell’appartamento e rubare tutto ciò che c’è. Anche perché i malviventi sono sempre più “aggiornati” e mettono a punto dei nuovi metodi per entrare con facilità nelle nostre case.
Quando entrano i ladri in casa non è affatto piacevole, perché ci si sente inevitabilmente violati. Anche le mura domestiche, il nostro “nido”, non appaiono più sicure. E purtroppo chi pensa che le “visite” dei ladri possano verificarsi solo in estate, dovrà preoccuparsi di sapere che i ladri non hanno preferenze e entrano in azione in qualsiasi momento dell’anno.
Anche perché hanno pensato ad un nuovo metodo con cui riescono ad aumentare le possibilità di riuscita del furto.
Come difendersi dal nuovo metodo che usano i ladri per entrare nelle nostre case
Dotare la casa di serrature antiscasso o antifurti, può aiutare a sentirsi più sicuri ed evitare l’ingresso nell’abitazione dei ladri. Ma purtroppo i malintenzionati si sono organizzati di conseguenza, creando un metodo che li aiuta comunque a non fallire il colpo. È definito “Key bumping o key bump”, e permette ai ladri di aprire qualsiasi tipo di serratura senza lasciare segni di effrazione.
Così, anche le forze dell’ordine faticano a credere che sia avvenuto un furto. In tre step, infatti, i ladri riescono ad entrare in casa.
- Per prima cosa creano una chiave a urto, che riuscirà ad essere introdotta nella serratura.
- Quando la chiave sarà nella serratura, farà da tensore per creare solo una lieve pressione.
- Infine, con un martello, che è uno strumento a percussione, colpiscono la chiave che entrerà in contatto con i pistoncini della serratura e la porta si aprirà senza grande fatica.
Questa modalità di agire non è una novità, anzi tante persone l’hanno già usata dopo essersi resi conto di aver dimenticato le chiavi in casa. Ed ora sono i malviventi ad utilizzare questo metodo per i loro scopi loschi. Ovviamente se i vicini si accorgessero dell’effrazione, potrebbero bloccarli sul momento o chiamare le forze dell’ordine mentre loro sono in azione.
In alternativa ci si può proteggere usando un defender ovvero un dispositivo antiscasso che impedisca che la serratura venga manipolata. Si arriva in questo modo a proteggere i bordi del cilindro, rendendo impossibile colpirli con altri oggetti, come per esempio il martello. In più, se si occulta il cilindro, magari usando un defender di marca differente dallo stesso, i ladri non sapranno come procedere perché non riusciranno a riconoscere immediatamente la chiave ad urto da usare.
