Le recenti modifiche alla Legge 104 possono alleggerire il carico fiscale di molti contribuenti. Ecco tutto quel che c’è da sapere.
La Legge 104 del 1992 rappresenta un pilastro fondamentale nel sistema legislativo italiano per la tutela delle persone con disabilità, garantendo loro diritti in ambito assistenziale, sociale e lavorativo. Oltre a promuovere l’integrazione e l’autonomia, questa legge offre una serie di agevolazioni fiscali che, nel tempo, sono state ampliate e aggiornate per rispondere alle esigenze dei beneficiari.

Una delle principali agevolazioni previste dalla Legge 104 riguarda l’esenzione dal pagamento del bollo auto, destinata a specifiche categorie di disabilità. Tra queste: persone con gravi limitazioni della capacità di deambulazione o affette da pluriamputazioni; soggetti con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento; non vedenti e sordomuti. È importante sottolineare che l’esenzione si applica a un solo veicolo, utilizzato in via esclusiva o prevalente a beneficio della persona con disabilità. Inoltre, per usufruire dell’agevolazione, è necessario presentare apposita domanda agli uffici competenti, corredata dalla documentazione che attesti la condizione di disabilità. Ma non è tutto…
Le esenzioni garantite dalla Legge 104: conferme e novità nel 2025
La TARI rappresenta un onere per molte famiglie italiane. Sebbene non esista una normativa nazionale che preveda l’esenzione totale o parziale per le persone con disabilità, molti comuni hanno introdotto agevolazioni sulla tassa sui rifiuti. Le modalità e i requisiti per accedere a queste esenzioni variano a seconda del regolamento comunale; pertanto, è consigliabile rivolgersi al proprio comune di residenza per ottenere informazioni dettagliate.

La Legge 104 prevede importanti agevolazioni anche in ambito educativo. Gli studenti con disabilità grave o con un’invalidità pari o superiore al 66% possono essere esonerati dal pagamento delle tasse scolastiche e universitarie. Per quanto riguarda le scuole superiori, l’esonero può riguardare le tasse del quarto e quinto anno, mentre per l’università, ogni ateneo adotta specifici regolamenti. Ad esempio, l’Università Bocconi prevede l’esonero totale dalle tasse per gli studenti con un’invalidità riconosciuta pari o superiore al 66%. È consigliabile consultare il sito web dell’ateneo di interesse o contattare gli uffici preposti per conoscere le modalità di accesso a tali benefici.
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto ulteriori misure a favore delle persone con disabilità. In particolare, sono state confermate le detrazioni per interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, con il “bonus barriere” del 75% in vigore fino alla fine dell’anno. Questa misura rappresenta un incentivo significativo per migliorare l’accessibilità degli edifici e favorire l’autonomia delle persone con disabilità.
In conclusione, le agevolazioni previste dalla Legge 104 e dalle successive normative rappresentano strumenti fondamentali per sostenere le persone con disabilità e le loro famiglie. È essenziale rimanere informati sulle opportunità offerte e sulle modalità per accedervi, consultando fonti ufficiali e rivolgendosi agli enti competenti. In tal modo è possibile usufruire appieno dei diritti e dei benefici previsti, contribuendo a migliorare la qualità della vita e l’inclusione sociale.