Casa fredda e bollette altissime: questi errori comuni che facciamo col riscaldamento ci fanno spendere di più

Commettere questi errori comuni con il riscaldamento significa pagare bollette più alte nonostante la casa rimanga fredda per più tempo.

A volte dobbiamo incolpare solo noi stessi per essere superficiali e non indagare sul perché si verifichi un determinato problema. Le bollette si possono abbassare, ad esempio, non commettendo più alcuni errori che quasi tutti commettiamo.

Uomo infreddolito sul divano e salvadanaio che piange
Casa fredda e bollette altissime: questi errori comuni che facciamo col riscaldamento ci fanno spendere di più (Karmek.it)

Avete già ricevuto la bolletta relativa ai mesi di dicembre e gennaio ossia quelli più freddi della stagione invernale? Se la risposta è sì allora sapete già che il riscaldamento ha inciso notevolmente sull’importo da pagare. Se siete ancora in attesa meglio che vi prepariate a dover sborsare cifre molto più alte rispetto ai mesi precedenti. Il prezzo di luce e gas, come se non bastasse, è di nuovo in aumento e, purtroppo, difficilmente si tornerà ad importi ragionevoli anche quando i riscaldamenti si potranno spegnere.

Al momento ciò che si può fare è cercare di ridurre al minimo i consumi accendendo poco i termosifoni o quanto meno utilizzandoli nel modo corretto. In alcuni Regioni d’Italia non è semplice rinunciare ai caloriferi, le temperature rimarranno basse ancora per diverse settimane e vivere in un ambiente gelido è impossibile oltre che dannoso per la salute. Vediamo, allora, quali sono gli errori comuni che maggiormente si commettono e che costano cari in bolletta senza che si possa godere di una casa calda e confortevole.

Rendiamo efficiente il riscaldamento e riduciamo gli importi delle bollette

Il primo errore riguarda il termostato o meglio l’impostazione di una temperatura troppo alta o troppo bassa. Nel primo caso il sistema andrà in sovraccarico e ciò si tradurrà in una maggiore spesa nonché nella possibilità che l’impianto si usuri prima del tempo. Nel secondo caso la casa rimarrà fredda mentre la bolletta aumenterà. Ecco perché è fondamentale impostare correttamente la temperatura che in inverno dovrà essere di circa 20° Celsius, vicina alla temperatura esterna in modo tale da impedire al sistema di sovraccaricarsi. Utilissimo il termostato intelligente che mantiene stabile la temperatura desiderata.

Casa avvolta nella sciarpa sul termosifone e uomo soddisfatto
Rendiamo efficiente il riscaldamento e riduciamo gli importi delle bollette (Karmek.it)

Un altro errore è tenere acceso il riscaldamento tutto il giorno o tutta la notte soprattutto quando la casa non viene vissuta. Meglio suddividere l’ambiente in zone per riscaldare solo quelle in cui è necessario avere aria calda. I termostati sono utili per variare le temperature interne delle stanze e risparmiare in bolletta. È sbagliato, poi, chiudere le tende e abbassare le tapparelle se c’è una bella giornata di sole. La luce naturale va fatta entrare in modo tale che possa riscaldare l’ambiente.

Così come non bisogna bloccare l’energia solare non si deve impedire al calore dei termosifoni di riscaldare adeguatamente. Niente mobili o complementi d’arredo davanti ai radiatori, costringerebbero l’impianto ad un lavoro eccessivo che potrebbe causare anche guasti e malfunzionamenti e che sicuramente aumenterebbe i costi in fattura. L’ultimo errore riguarda la manutenzione della caldaia. Senza controllo dei fumi e del corretto funzionamento dell’impianto si rischia di sforzare il sistema e di incrementare notevolmente i consumi con conseguente batosta in bolletta.

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