Cambiano i requisiti per ottenere il Bonus sociale bollette 2025. Più famiglie riceveranno gli sconti in fattura, quantifichiamo il risparmio.
Nessuna domanda da inviare, come due anni fa torna il Bonus in bolletta per un maggior numero di famiglie che verrà applicato automaticamente consentendo di pagare cifre meno onerose. Un aiuto importante considerando gli aumenti dei prezzi di luce e gas.
Sono passati tre anni dallo scoppio dell’invasione della Russia in Ucraina con tutte le conseguenze che il conflitto ha portato. Sul piano umano e sociale l’evento ha avuto tragici effetti, come ogni guerra ha causato morti, separazioni, fuga dalla propria patria. Ci sono state ripercussioni, poi, a livello economico e sul piano geopolitico internazionale che ancora faticano a rientrare. Nel 2022 e nel 2023 le famiglie sono state schiacciate dal prezzo del gas e dall’aumento del costo della vita così come dagli incrementi dei tassi di interesse.
Le abitudini, i sogni, la vita in generale sono cambiate per la seconda volta in pochi anni – nel 2020 la pandemia da Coronavirus ha distrutto ogni certezza – e ora che il 2025 la situazione non sembra così lontana da quei primi momenti di panico. Stiamo assistendo, infatti, ad un nuovo aumento dei prezzi di luce e gas che impone al Governo un intervento per tutelare le famiglie con redditi medio-bassi. Da qui il nuovo aumento del limite ISEE per accedere al Bonus bollette.
Come nel 2023 il Governo ha intenzione di aumentare i beneficiari del Bonus bollette coinvolgendo le famiglie con ISEE fino a 15 mila euro e non più entro i 9.530 euro. Al momento non vi è certezza, si attende il Decreto con le nuove disposizioni che dovrebbe anche aumentare il limite fino a 30 mila euro per le famiglie con minimo 4 figli. La misura prevede sconti in bolletta di importo diverso a condizione che la fornitura sia intestata ad un membro del nucleo familiare o, al massimo, che sia temporaneamente sospesa per morosità.
Il Bonus bollette per il gas sarà concesso in caso di gas condominiale se è destinato solo all’abitazione. Da normativa spetta un contratto per tipologia di fornitura per ogni famiglia. Come accennato l’importo varia in base al numero di componenti del nucleo familiare e alla tipologia di utenza. Per il Bonus Luce sono previsti 167,90 euro all’anno con 1 o 2 componenti, 219 euro per 3 o 4 componenti, 240,90 euro oltre 4 componenti.
L’importo del Bonus gas dipenderà dalla zona climatica e dall’uso del gas oltre che dal numero dei membri della famiglia. Fino a 4 componenti va dai 58,50 ai 91,80 euro mentre oltre i 4 componenti da 66,60 a 93,60 euro a trimestre. Infine il Bonus idrico avrà un importo diverso in base alla località di residenza e al tipo di contratto di fornitura.
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