Novità Bonus bollette 2025, cambiano i requisiti di accesso consentendo ad un maggiore numero di famiglie di ricevere gli aiuti economici.
Arriva una bella notizia ad entusiasmare le famiglie italiane. Presto si potranno avere bollette più leggere grazie alle novità applicate al Bonus bollette. C’è un Decreto da preparare – si spera in tempi brevi – per fissare i nuovi parametri.

Nel mese di gennaio 2025 in Italia il costo dell’elettricità ha superato del 40% quello della Spagna e del 30% il prezzo di Francia e Germania. Famiglie e imprese tornano ad affrontare l’incubo delle bollette dagli importi pazzi come accaduto nel 2022 dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Confcommercio sta chiedendo interventi urgenti per salvare in primis le imprese con conseguenze positive anche sui consumatori. Propone una progressiva sterilizzazione degli oneri generali di sistema che gravano per il 23% sulle bollette elettriche del terziario.
La fiscalizzazione porterebbe ad una riduzione dei costi anche per tutti i clienti finali. Sarebbe utile anche una sospensione temporanea del sistema ETS dove l’incremento dei prezzi delle fonti fossili intacca gravemente il prezzo delle quote di CO2 – oggi si è arrivati ad 80 euro a tonnellata contro i 25 euro del 2019. Tra le misure proposte da Confcommercio anche un tetto dinamico al prezzo del gas, il disaccoppiamento tra costi del gas e della luce nonché un controllo più severo sulla speculazione finanziaria al fine di rendere i prezzi più stabili e di proteggere i consumatori. In attesa di interventi validi arriva il Bonus bollette per le famiglie.
Come funzionerà il Bonus Bollette nel 2025
Il Governo sta preparando un Decreto che renda ufficiale il Bonus bollette 2025 e che aiuti un maggiore numero di famiglie rispetto al 2024. I prezzi di luce e gas, come detto, sono nuovamente al rialzo e si fanno sentire pesantemente in fattura. Da qui l’idea di rialzare la soglia ISEE per accedere alla misura. Il nuovo limite dovrebbe essere di 15.000 euro invece di 9.530 euro (30 mila euro invece di 20 mila per i nuclei con minimo 4 figli a carico). Significherebbe per tantissime famiglie rientrare nel Bonus Bollette che, ricordiamo, si compone di quattro Bonus sociali.

Il Bonus elettrico per Disagio economico prevede uno sconto nella bolletta dell’energia elettrica Gli importi vanno da 167,90 euro per 1/2 componenti a 219 euro per le famiglie con 3/4 componenti fino a 240,90 euro per i nuclei con oltre 4 componenti. Il Bonus gas applica una riduzione nella bolletta del gas con importi variabili in base al numero dei componenti della famiglia e alla zona di residenza (in Italia ci sono sei diverse zone climatiche).
Poi ci sono il Bonus idrico con sconto nella fattura dell’acqua e la garanzia di 18,25 metri cubi di acqua all’anno per ogni membro del nucleo familiare e il Bonus elettrico per disagio fisico previsto per chi usa apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita (qui non sono previsti limiti ISEE da rispettare). Oggi 25 febbraio si attendono conferme delle misura con il Decreto ad hoc individuato dal Consiglio dei Ministri che avrà validità sei mesi.