Chi l’ha visto, anticipazioni di mercoledì 26 febbraio: il caso della morte di Andrea a Perugia

Di cosa si parlerà nella puntata di “Chi ‘l’ha visto?” in onda mercoledì 26 febbraio? Grande attenzione per la morte di Andrea, ritrovato senza vita a Perugia.

Mercoledì sera per molti italiani è ormai diventato sinonimo di “Chi l’ha visto?”, programma in onda da decenni, che rappresenta un vero punto di riferimento in Tv non solo per chi lo segue con passione, ma anche per chi è in difficoltà e ha la necessità di trovare un proprio caro che ha fatto perdere le sue tracce. La trasmissione ha sempre avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico, ma questo è certamente cresciuto da quando alla guida c’è Federica Sciarelli, che cerca di analizzare nel dettaglio ogni caso di cui si deve occupare, prestando attenzione anche a quanto sia importante essere sensibili con chi si rivolge alla redazione.

Tutto questo non può che essere motivo di grande successo, unito anche all’evoluzione che il format ha avuto nel corso del tempo, arrivando a occuparsi anche dei cosiddetti “cold case”, ovvero quei fatti che sono ancora irrisolti, ma che hanno colpito nel profondo gran parte d’Italia. Non manca poi spesso uno spazio dedicato agli omicidi o alle morti che sono ancora incerte su modalità e cause, come è il caso di Andrea, lo studente ritrovato senza vita qualche tempo fa a Perugia.

Anticipazioni “Chi l’ha visto” puntata 26 febbraio: i temi salienti

La prossima puntata di “Chi l’ha visto” sarà in onda mercoledì 26 febbraio, come sempre a partire dalle 21.20 su Raitre, per questo ora che mancano poche ore a quel momento sono in tanti a voler essere interessati ai temi che saranno trattati d Federica Sciarelli con i suoi ospiti. Gran parte dell’attenzione sarà rivolta a un caso che ha sconvolto l’opinione pubblica e i telespettatori del programma nell’ultimo periodo, quello di Andrea Prospero, lo studente 19enne ritrovato senza vita in un B&B a Perugia, la città dove frequentava l’università.

Sulla base di quanto emerso dall’autopsia, il giovane sarebbe morto lo stesso giorno della sua scomparsa, con ogni probabilità a causa di un suicidio, anche se le cause non sono ancora note. Il ragazzo avrebbe assunto dei farmaci, anche se la famiglia è convinta che ci sia stato qualcuno, che forse lui riteneva amico a spingerlo a togliersi la vita. E’ anche per questo che si approfitterà di “Chi l’ha visto”, come accaduto in altre puntate, per lanciare un appello e invitare chi sa qualcosa a parlare, facendo venire alla luce quello che ancora adesso è ignoto.

“Quello di Andrea non può essere etichettato semplicemente come un suicidio – sono le parole della famiglia all’ANSA -. Chi sa parli, ci aiuti”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il legale che sta seguendo i parenti, l’avvocato Francesco Mangano, che ha parlato a Radio Glox del rinvenimento di alcuni cellulari, schede SIM e un computer nel monolocale dove c’era il corpo, ora sotto l’occhio degli inquirenti. E’ stato inoltre lanciato l’invito a rimuovere i gruppi Telegram in cui è presente un suo account.

Questo non sarà però l’unico tema al centro della puntata. Spazio anche alla morte di Pierina Paganelli, in attesa di capire se le chiavi che erano tra le mani della vittima possano permettere di avere maggiori certezze sull’assassino.

Previsto anche un focus dedicato a Mara Favro, in seguito al rinvenimento da parte di un inviato di “Chi l’ha visto” di alcune ossa e un paio di occhiali. Questi erano vicino al depuratore di Gravere, proprio  dove era stato agganciato il cellulare della donna prima di spegnersi, appartenevano a lei?